Uniti per la Canapa: Radici Farm e CSI in lotta contro il DDL Sicurezza!

Uniti per la Canapa: Radici Farm e CSI in lotta contro il DDL Sicurezza!

La recente proposta di legge, conosciuta come DDL Sicurezza, sta scuotendo profondamente il settore agricolo italiano, in particolare il comparto della canapa industriale e del CBD. In risposta a questa minaccia, le principali associazioni e organizzazioni del settore si sono unite in una battaglia collettiva per proteggere i diritti e il futuro di migliaia di operatori.

Unione di Forze per Contrastare il DDL Sicurezza

Radici Farm in prima linea con CSI e in coalizione formata da associazioni come Liberi Agricoltori, Altragricoltura, Associazione Florovivaisti Italiani, Imprenditori Canapa Italia, Federcanapa, Sardinia Cannabis, Assocanapa, Resilienza Italia Onlus, Canapa delle Marche, EIHA (European Industrial Hemp Association), e molti altri, dimostra la gravità della situazione e sottolinea l’importanza di una risposta collettiva e compatta.

Numeri Critici: 30.000 Posti di Lavoro e 500 Milioni di Euro a Rischio

Il DDL Sicurezza mette a rischio l’intero comparto della canapa, con stime che parlano di 30.000 posti di lavoro e un giro d’affari di oltre 500 milioni di euro. La potenzialità del settore potrebbe superare il miliardo di euro se fosse possibile sviluppare anche il mercato delle infiorescenze, attualmente minacciato dalla normativa proposta. Oltre ai danni economici e occupazionali, il settore si trova a fronteggiare anche la concorrenza sleale da parte di prodotti esteri di bassa qualità, un pericolo che compromette la competitività e il rispetto della libera circolazione all’interno dell’Unione Europea.

Azione Collettiva: Unirsi per Fare la Differenza

Le associazioni del settore CBD italiano hanno invitato tutti gli operatori a unirsi a questa causa. È fondamentale diffondere il messaggio tra colleghi, partner e clienti, e supportare le iniziative in corso. Con la partecipazione attiva, ogni operatore può influire sull’esito delle azioni legali, contribuendo a proteggere il settore e difendere i diritti di chi lavora con la canapa.

Partecipare all'Azione Legale: Benefici e Protezione

L'azione legale avviata contro il DDL Sicurezza garantisce protezione legale senza rischi aggiuntivi. Gli operatori che partecipano all'iniziativa beneficeranno di:

  • Protezione legale completa: Ogni partecipante è tutelato da possibili future contestazioni.
  • Sospensione delle misure cautelari: In caso di controlli o sanzioni, chi aderisce all’azione può richiedere la sospensione di tali misure.
  • Nessun costo aggiuntivo: Canapa Sativa Italia (CSI) coprirà le spese legali per consentire una difesa senza oneri finanziari.

L’Importanza di Agire Ora per Prevenire Danni Futuri

Il proverbio “prevenire è meglio che curare” è particolarmente adatto alla situazione attuale. Un intervento tempestivo può evitare conseguenze devastanti sul business di molte aziende. Ogni nuovo operatore che si unisce alla causa aumenta la forza dell’iniziativa, rafforzando l’azione legale collettiva e rendendo possibile un impatto positivo concreto.

Perché l’Azione di Accertamento è la Soluzione Migliore

L’azione di accertamento presenta numerosi vantaggi:

  1. Intervento tempestivo: Affrontare immediatamente i problemi derivanti dalla legge, prevenendo danni irreparabili.
  2. Danno collettivo irreparabile: L’urgenza della situazione richiede un’azione rapida per ottenere una sospensione delle misure legislative.
  3. Contrasto normativo: Se il DDL Sicurezza è in conflitto con normative europee, questo può rafforzare la posizione legale.
  4. Testimonianze degli operatori: La documentazione degli effetti negativi è fondamentale per dimostrare il reale impatto della legge.
  5. Possibilità di sospensiva: L’accoglimento del ricorso permetterebbe di sospendere l’efficacia della legge.
  6. Precedenti favorevoli: La giurisprudenza, come il caso Biohemp, fornisce solide basi contro misure restrittive sulla canapa.

Risposte alle Preoccupazioni Più Frequenti

Molti operatori si chiedono quanto tempo impiegherà la giustizia a dare una risposta. Anche se i processi legali possono essere lunghi, l’azione di accertamento può portare a misure cautelari urgenti, fornendo protezione immediata. L’introduzione del tema anche davanti alla Corte Costituzionale potrà inoltre aprire a una sospensione della legge fino a decisione definitiva, permettendo al settore di continuare ad operare senza interruzioni.

Conclusione: Partecipare è Essenziale

Uniti possiamo proteggere il futuro del nostro settore, evitando danni irreparabili e garantendo il rispetto delle normative europee e nazionali. È essenziale agire subito:

  1. Diffondere il messaggio: Condividi queste informazioni con colleghi e operatori del settore.
  2. Preparare la documentazione: Raccogli evidenze di danni economici, come bilanci e fatture, per documentare l’impatto del DDL Sicurezza.
  3. Contattare CSI: Partecipa all’azione legale e informa Canapa Sativa Italia (CSI) per maggiori dettagli.

L’unione delle nostre forze è fondamentale. Proteggiamo il settore della canapa in Italia e garantiamo un futuro sostenibile per le nostre attività.

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