Un mercato in rapida espansione

La Germania è oggi la potenza leader europea nel settore della cannabis terapeutica, con un mercato che ha superato i 340 milioni di dollari nel 2023 e che continua a crescere con un ritmo impressionante. Già nel 2019 rappresentava la fetta più grande del mercato europeo, e oggi domina incontrastata.

Evoluzione normativa: la svolta del 2024

Dal 1° aprile 2024, la Germania ha compiuto un passo storico: con l’entrata in vigore del Cannabis Act (CanG), la cannabis terapeutica è stata rimossa dalla lista delle sostanze stupefacenti. Questo ha comportato:

• Semplificazione delle prescrizioni per i medici.

• Accesso facilitato per i pazienti.

• Esplosione delle prescrizioni (+1.000% nei primi mesi).

• Riduzione dei costi per grammo, in alcuni casi scesi sotto i 4 euro.

Domanda e offerta: importazioni record e produzione interna

Nel 2023 la Germania ha importato oltre 34 tonnellate di cannabis medica, con un trend in crescita nel 2024 che ha superato le 70 tonnellate. Accanto a queste cifre, si sta sviluppando anche una produzione interna, ancora limitata, ma in rapida espansione.

Solo circa il 20% del fabbisogno è attualmente coperto da produttori tedeschi, ma l'interesse di investitori e l’aumento delle licenze fanno pensare a un futuro più bilanciato tra importazione e produzione nazionale.

Innovazione digitale e accessibilità

Uno degli elementi distintivi del mercato tedesco è l’approccio altamente digitalizzato:

• Telemedicina per consulti rapidi.

• Piattaforme digitali per la prescrizione.

• Consegna a domicilio in 24 ore.

Questi strumenti hanno reso il sistema accessibile, efficiente e perfettamente integrato con la domanda in continua crescita.

Andamento e previsioni future

Il mercato tedesco della cannabis terapeutica è proiettato verso una crescita che potrebbe superare 1,5 miliardi di euro entro il 2025. Si prevede una forte espansione anche nel segmento dei farmaci cannabinoidi, con aziende farmaceutiche e startup pronte a conquistare il mercato.

In parallelo, investitori stranieri — soprattutto nordamericani — stanno puntando sulla Germania come hub europeo per lo sviluppo e la distribuzione di prodotti a base di cannabis.